Capannoni agricoli prefabbricati: caratteristiche e vantaggi

13 Settembre 2021

Non solo piccoli depositi, ma anche grandi costruzioni: i capannoni ad uso agricolo vanno dalle grandi stalle per il bestiame ai maneggi e dai fienili ai magazzini per mezzi agricoli. A seconda della destinazione d’uso, degli spazi a disposizione e delle caratteristiche desiderate, sono disponibili sul mercato diversi materiali e metodi di costruzione. Ogni progetto necessita di alcune considerazioni a monte, per individuare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze: approfondiamo insieme alcuni aspetti.

Cosa considerare nella progettazione di un capannone agricolo

Il primo punto da definire, nella progettazione di un capannone agricolo, è lo scopo per il quale verrà utilizzato, per assicurarsi che il tipo di costruzione, in fase di realizzazione, sia in linea con le esigenze specifiche. Cosa dovrà ospitare? Veicoli, fieno, animali, macchinari agricoli di grandi dimensioni? Come sarà organizzato?

Il secondo aspetto, strettamente legato al primo, è la dimensione del capannone, che deve essere raffrontata non solo con il futuro contenuto ma anche con gli spazi di manovra necessari e con i possibili sviluppi. Può infatti essere utile, considerata la prospettiva temporale dell’investimento, fare proiezioni sulle esigenze che si potrebbero incontrare negli anni a venire.

La terza e ultima caratteristica, più marginale ma non per questo meno importante, è l’aspetto estetico del capannone agricolo, che in alcuni casi potrebbe incidere sul valore della proprietà o sull’identità aziendale. Ogni scelta strutturale deve in ogni caso garantire una corretta viabilità, spazi organizzati, sicurezza e facilità di manutenzione.

I vantaggi dei capannoni prefabbricati agricoli

Rispetto ai capannoni realizzati in muratura o con altri sistemi costruttivi, i capannoni prefabbricati ad uso agricolo presentano diversi vantaggi concreti:

  • Tempi di costruzione abbreviati, grazie alla realizzazione preventiva dei componenti modulari, che vengono trasportati e assemblati in cantiere, permettendo una razionalizzazione della produzione;
  • Efficientamento dei costi: rispetto all’edilizia tradizionale, i cui costi dipendono da numerose variabili, nell’edilizia di prefabbricazione la fornitura programmata dei componenti consente di rispettare con più precisione i costi preventivati;
  • Riduzione degli scarti: l’ottimizzazione dell’utilizzo di materiali garantisce un notevole risparmio, grazie alla riduzione delle spese di smaltimento che invece un cantiere tradizionale richiede.

Altri vantaggi dell’utilizzo di capannoni prefabbricati sono legati, per esempio, ai processi produttivi certificati, alla velocità di montaggio e smontaggio e a temi come il riciclaggio e la sostenibilità.

I vantaggi della prefabbricazione in cemento armato

In un mercato in continua evoluzione, l’edilizia di prefabbricazione si adatta in maniera reattiva e flessibile, proponendo soluzioni innovative. Grazie alle nuove tecniche di prefabbricazione del calcestruzzo, le strutture realizzate con questo metodo di costruzione godono oggi di un rinnovato interesse, motivato anche dai notevoli vantaggi che il cemento armato comporta, tra cui:

  • Elevate resistenze al fuoco ottenibili anche con investimenti contenuti;
  • Notevole tolleranza ad agenti atmosferici quali neve e vento;
  • Migliori prestazioni energetiche grazie a un’elevata massa termica;
  • Resistenza alla corrosione, da cui derivano spese di manutenzione basse.

I prefabbricati in cemento per agricoltura si caratterizzano così come una scelta vantaggiosa su più fronti, da quello economico a quello strategico e commerciale.

Costo di costruzione di un capannone agricolo

Il costo di un capannone agricolo dipende da numerose variabili, tra cui la collocazione, legata al grado di sismicità del terreno, la superficie interessata dalla costruzione, la forma e la dimensione, oltre a varianti strutturali, come il carico di neve, e alla necessità di trattamenti di impermeabilizzazione, coibentazione e isolamento.

A seconda delle condizioni strutturali di partenza, i costi di un capannone in calcestruzzo armato si aggirano tra i 200 e 300 € al metro quadro per superfici sotto i 500 m2: maggiore la metratura, minori i costi complessivi. Per fare un confronto con l’edilizia tradizionale, a parità di metratura, i prezzi dei capannoni in muratura vanno dai 220 ai 350 € al metro quadro.